ciao, questa lunga assenza è stata dovuta al fatto che ci è voluto tanto tanto tempo per individuare una maschera che potesse andare bene e per risolvere il problema dell'umidificatore.
la resmed a livello di rumorosità non era drammatica ma mi faceva male al naso.
così mi ha portato la opus nasal pillows mask.
queste maschere con ogive nasali non sono male ma la opus la trovo di nuovo abbastanza rumorosa tanto che ho dovuto rimettere i tappi per le orecchie ma anche così se mi sveglio è la fine... e mi sveglio sempre.
ho cercato un po' di dati tecnici su internet
per la resmed ho trovato questo "sound power level of the mask is 25 dBA, with uncertainty of 3 dBA. The A-weighted sound pressure level of the mask at a distance of 1 m is 17 dBA, with uncertainty of 3 dBA"
per la opus "sound power level of the mask is 33 dBA with uncertainty of 2,5 dBA; sound pressure level of the mask is 26dBA with uncertainty of 2,5 dBA"
per la prima maschera, dreamwear under the nose philips respironics, quella più rumorosa in assoluto a causa del doppio sfiato, dell'effetto corrente e del rumore che passa sulla mandibola e molto vicino alle orecchie "Sound Levels A-weighted Sound Power Level 25 dBA A-weighted Sound Pressure Level at 1 m 18 dBA"... e mi sembra strano perchè è praticamente lo stesso dato della resmed ma non mi sembra che corrisponda al vero. mi sembra un dato falso a meno che appunto la conduzione ossea del rumore sulla mandibola la renda più rumorosa. (non so se avete presente le cuffie a conduzione ossea)
cmq scopro con grande sorpresa che la opus è la più rumorosa di tutte! non a caso ho dovuto rimettere i tappi. (a sensazione la philips è quella più rumorosa di tutte ma la opus gli sta molto vicino)
mi potreste consigliare qualche maschera con ogive nasali con dBA minori o qualche sito che riporta dati tecnici delle maschere che vende e dove poter quindi spulciare per ogni maschera i dati tecnici e la rumorosità?
questione umidificatore. ho sentito qualche medico che mi ha detto "basta un umidificatore a caldo"...ma cosa significa? quelli fatti da una vaschetta e una piastra termica sono umidificatori a caldo?
secondo il fornitore invece la soluzione non era il tubo riscaldato ma un "umidificatore con superficie riscaldante maggiore" e metterlo al massimo.
cosa fisicamente sbagliata perchè se c'è un problema di differenza di temperatura tra l'umidificatore e il tubo non riscaldato più si alza la temperatura, più aumenta la differenza...
tanto che quei medici consigliavano di tenere bassa la temperatura, di tenere il tubo sotto le coperte etc proprio per minimizzare la differenza.
cmq con l'umidificatore che mi ha portato esce sempre aria fredda e aumentare la temperatura serve solo a farmi arrivare piccoli spruzzi d'acqua al naso.
questione curasa.
io non voglio difendere il fornitore anche perchè inizia a farmi arrabbiare parecchio però è un sistema di prova molto costoso. mi ha fatto già provare 3 maschere monouso in confezioni sigillate molto costose, è venuto a casa diverse volte etc. capisco che è un lavoro che porta a tanti costi senza garanzia di acquisto, un pò lo capisco.
certo è che se lavorava meglio magari non c'era bisogno di arrivare a tanto...
la curasa da quello che ho capito è quello che usano per provare e per registrare i dati, non quella che poi vanno a vendere; evidentemente per accordi presi gli conviene così.
altra domanda che vorrei farvi ma per caso i tubi che vengono venduti con la cpap esistono anche insonorizzati? non è che è anche questa una componente del problema e che esistono tubi più costosi che hanno specifiche di dBA diverse?
grazie
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