Andrebbe utilizzata l'acqua distillata che in Italia è introvabile e costosissima senza escludere la difficoltà di conservazione.
Personalmente utilizzo acqua in bottiglia del tipo "minimamente mineralizzata", ce ne sono tante.
I primi tempi della terapia, lavavo tutto ogni giorno, accuratamente con acqua e sapone neutro
Attualmente, la vaschetta dell'umidificatore, ogni mattina la sciacquo in normale acqua corrente poi la metto ad asciugare.
Una o due volte a settimana, la lavo con sapone per i piatti dalla profumazione molto delicata e biodegradabile al 100%.
Più o meno una volta al mese, per eliminare i possibili residui sul fondo della vaschetta, la lavo con acqua calda con circa il 20% di aceto lasciando in ammollo per circa 20 minuti poi, sciacquo con molta acqua corrente fino a far sparire completamente l'odore d'aceto.
Se fai una navigata nei tantissimi post presenti nel forum, potrai trovare tanti consigli pratici ed utili.
Ciao,
Pipo