Ciao Tom,
ho letto con interesse le tue note e vorrei rilevare alcune cose, premetto che io uso da ormai 9 anni una cpap a 11cm/l tutte le notti con maschera nasale, io uso 2 maschere una airfit n20 ed una wisp, non conosco quella che hai provato tu ma ti dico che le mie non mi sparano l'aria nel naso, ma entrando l'aria fa un suo percorso interno alla conchiglia che le permette di non essere aggressiva nei miei confronti, quella in più che io non utilizzo riesce dai fori di sfiato anteriori.
La questione della bocca aperta si risolve con una tecnica che mi è stata insegnata all'inizio, cioè bisogna appoggiare la lingua al palato, toccando con la punta della stessa la base degli incisivi superiori, in questo modo è praticamente impossibile respirare a bocca aperta, ma in più almeno per i primi giorni, dopo aver appoggiato la lingua al suo posto, pensare di respirare esclusivamente con il naso e questo all'inizio è praticamente un esercizio continuo fino all'addormentamento.
In più, non se ne parla mai abbastanza, conta la posizione del corpo, solo per farti un esempio, io avevo un AHI di 60 ma ad una poligrafia successiva passò a 30 solo con la posizione rialzata del letto.
Io utilizzo un letto con la rete regolabile e tengo la testa alta almeno una trentina di cm, questo, senza cuscino, mi costringe alla posizione supina che aiuta a tenere la bocca chiusa e migliora in generale la respirazione.
Scusa la lunghezza del predicozzo, ma la qualità del nostro sonno è fatta di tantissimi piccoli aggiustamenti che si andrebbe avanti ore.
Spero di esserti stato utile, sappimi dire.
Antonio