Il discorso Cosimo è abbastanza complesso e come sai, non sono un medico. A modo mio provo a dirti qualcosa.
Le perdite della scorsa notte con la F10, sono così grandi sia come valori che come durata che, ne potrebbe risultare alterato anche il dato AHI, se ci sono perdite eccessive, la cpap non è più in grado di registrare le apnee con precisione. Tra l'altro, l'informazione dell'infermiera che pone il limite massimo dell'AHI a 10, mi sembra veramente esagerato; equivale a dire che 10 apnee l'ora, sono un dato accettabile per chi è in terapia con cpap... il valore limite di cui io ho sempre sentito parlare è 5 ed io, per me stesso, non mi accontenterei di un valore superiore.
Le perdite registrate dalla cpap a meno che non ci siano delle lesioni al tubo o il danneggiamento della guarnizione dell'umidificatore, sono riconducibili solo alla maschera che, in base al modello, ha un flusso di lavaggio che serve per impedire di "rirespirare" i gas espulsi in fase di espirazione oltre alle normali ed inevitabili piccole o grandi perdite effettive, quelle che cerchiamo di combattere ogni volta che cambiamo maschera.
Nel caso della F10, questo grafico descrive il flusso L/min di lavaggio in funzione della pressione che la cpap deve mantenere in maschera.
La tua pressione di 8,5 CmH2O determina un flusso di lavaggio di circa 30 L/Min e se tu fai la differenza tra i valori denominati "Total Leaks" e quelli denominati "Leak rate", vedrai che c'è sempre una differenza di circa 29 L/min fa eccezione il valore minimo poiché fa riferimento ad una pressione pari a 5 che nel grafico corrisponde ad un flusso di circa 21 litri ed i conti tornano.
Non so se sono riuscito a rendere chiara la cosa ma per quello che posso, chiedi pure, magari scappa fuori qualcuno con le idee più chiare delle mie.
Qui sotto ti allego il grafico della tua N20, magari ti può essere utile.
Ciao,
Pipo