Ricollegandomi ad un post di Pipo in cui fa riferimento alla scarsa attenzione e disinformazione di parecchi anni fa, in base alla mia esperienza mi sentirei di affermare che ancora oggi il problema non ha ancora la considerazione dovuta. Mi riferisco in particolar modo ai medici di base o di famiglia.
Personalmente, penso che questa “patologia” mi accompagni da ben oltre 15 anni, anche se diagnosticata solamente un anno fa, in seguito a un banale episodio che quasi mi faceva stramazzare al suolo senza respiro.
In tutti questi anni, alcuni episodi mi hanno portato anche a far visita anche al pronto soccorso, associando questi episodi a problematiche cardiache.
Inutile dire, che ripetuti e approfonditi esami nel tempo, hanno sempre escluso problemi cardiaci. Questi episodi (sempre notturni) e sempre più frequenti, consistevano (e consistono ancora), in risvegli drammatici, con la sensazione di soffocamento e il cuore che va all’impazzata, perdurando poi questa forma di agitazione per qualche mezzora, non consentendo più il riposo! Poiché già sotto controllo per ipertensione, era anche lecito il sospetto di qualche complicanza. Per mia natura, avendo sempre dormito molto poco, questa carenza di riposo notturno non mi ha mai comportato problemi durante il giorno, ne sul lavoro, nella guida o nel sociale, e ancora adesso pur dormendo ancora meno, a causa dell’adattamento alla macchina....non risento di alcunché durante il giorno! In questi ultimi 5 anni, ho manifestato più volte al medico di base (e anche al cardiologo nei soliti controlli annuali) alcune “stranezze” che mi lasciavano molto perplesso nei soliti risvegli notturni! In pratica, quasi tutte le notti ero ossessionato da incubi che per evidenti motivi, ne causavano il risveglio. Il mio dilemma, rivolto al medico è stato: è questa forte, improvvisa tachicardia, a causarmi degli incubi....oppure sono questi incubi quasi infantili, la causa di questa fortissima agitazione? Di fronte a questo quesito alla Marzullo, han sempre sorriso ma mai mi hanno prospettato o diagnosticato alcuna forma patologica. Questo almeno, fino a 1 anno fa, quando in pieno inverno, per aver aiutato a spingere per qualche metro una vettura in panne, come accennato all’inizio, per poco non svenivo a terra senza riuscire più a respirare. Questa volta, visita urgente dal cardiologo (PRIVATA), ancora altri esami, eco varie e test da sforzo. Nulla! Giusto per scrupolo (o forse per quello che sta pagando
)....proviamo con la polisonnografia...e da qui, è iniziata l’avventura!